Scopri in 5+1 mosse come riconoscere una Cappa di Sicurezza Biologica (Biohazard) da una semplice cappa Biologica
Ecco come riconoscere una cappa di sicurezza biologica (Biohazard) da una semplice cappa biologica
Penso sia il passaggio fondamentale quando si comincia a lavorare con una cappa
soprattutto se bisogna manipolare Virus e Batteri
E’ un po come se ti volessi buttare giù da un’aereo senza sapere se il paracadute sia efficiente o meno
Lo faresti?
Non credo proprio quindi evita di prendere una grande facciata
iniziando ad utilizzare una cappa da laboratorio
senza esserti accertato prima che sia quella più corretta per il tipo di manipolazione che ti occorre
Adesso veniamo a noi
voglio darti un’indicazione così rapida che non farai in tempo neanche a battere le palpebre!
Infatti Se guardi attentamente la tua cappa, dovresti sin da subito trovare un simbolo del rischio biologico direttamente sul fronte di colore giallo (precisamente non quello che vedi nell’immagine)
Già così dovrebbe essere facilissimo identificare una cappa non confondendola con altre
Se la cappa dovesse essere molto vecchia potresti trovare qualche difficoltà perché il simbolo
non è detto che sia ancora presente
Ti consiglio anche di sollevare eventuali fogli attaccati sulla cappa con adesivi o calamite varie
perché spesso sotto di essi sono celati i simboli di cui parliamo
Sembra una banalità ma non lo è, spesso ho dovuto mostrare personalmente a tuoi colleghi
che la loro cappa era una Biohazard e che avevano semplicemente nascosto i simboli
Dopo queste banalità adesso veniamo a noi
E’ possibile capire se una cappa è biohzard o una semplice biologica qualora non vi siano i simboli?
Certo, per farlo hai diverse possibilità:
- Cerchi il manuale di istruzione della cappa stessa in un cassetto oppure online per cercare di capire se è una cappa di sicurezza biologica (cappa biohazard) o meno
- Contatti la casa madre (qualora non sia fallita) chiedendo aiuto e facendoti mandare una dichiarazione che sia una cappa di sicurezza biologica (cappa biohazard)
- Chiedi a tuoi colleghi con la stessa identica cappa che magari hanno ancora i simboli o il manuale per accertarti che sia una cappa di sicurezza biologica (cappa biohazard)
- Contatti un’azienda esperta e specializzata solo in cappe ( www.technosrl.it ) chiedendo un controllo sul posto per accertare che sia una cappa di sicurezza biologica (cappa biohazard) o altro tipo avendo anche una documentazione in merito
- Fai il segno della croce e speri per il meglio…
(scherzo in fondo troverai il punto 5 + 1 che ti permetterà di essere autonomo e capire se hai una cappa di sicurezza biologica (cappa biohazard) con alcune foto per aiutarti
Scherzi a parte, nel punto 5 ho voluto un po’ ironizzare anche se non c’è molto da ridere perché può diventare un problema serio
Non a caso ho scritto dei documenti che in genere lascio ai miei clienti e che a breve saranno disponibili in un’area apposita denominata “download”
dove sarà possibile scaricare gratuitamente un sacco di documenti
e manuali sempre sulle cappe chimiche e biologiche
(1) Cerchi il manuale di istruzione della cappa stessa in un cassetto oppure online per cercare di capire se è una cappa di sicurezza biologica (cappa biohazard) o meno
Questa soluzione a costo zero può sembrare banalissima ma non lo è perché magari tu è da poco che sei arrivato in quel laboratorio ma il manuale è nascosto da qualche parte
Prova a chiedere ai tuoi colleghi, al Professorone della stanza accanto magari
Potresti anche contattare telefonicamente qualche ex collaboratore con i capelli bianchi che potrebbe aiutarti in 4 secondi netti
Non sottovalutare questa opportunità economica e veloce ma soprattutto chiedere in giro ti permetterà di confrontarti anche con altri che magari sapranno indirizzarti verso altre soluzioni
(2) Contatti la casa madre (qualora non sia fallita) chiedendo aiuto e facendoti mandare una dichiarazione che sia una cappa di sicurezza biologica (cappa biohazard)
Sulla tua cappa, in genere sulla destra della stessa potresti trovare un’etichetta del costruttore che potrebbe aiutarti nella tua ricerca
Potresti essere così fortunato trovando addirittura qualche indicazione sulla tipologia di cappa ma se così non fosse almeno il numero di telefono o un sito web dovresti trovarli
Qualche volta le targhette non fanno capo al costruttore ma all’intermediario che l’ha venduta, anche lui potrebbe aiutarti provaci
(3) Chiedi a tuoi colleghi con la stessa identica cappa che magari hanno ancora i simboli o il manuale per accertarti che sia una cappa di sicurezza biologica (cappa biohazard)
Sicuramente conosci qualche tuo collega che lavora in un laboratorio simile al tuo, spesso le cappe vengono vendute insieme ad altre e quindi potresti trovare una cappa identica alla tua con simboli o etichette che la identificano come cappa di sicurezza biologica
Fai quindi un giro nel tuo dipartimento ad esempio, soprattutto se lavori dentro l’università questa tecnica super mega collaudata ti farà risparmiare tempo e soldi ma soprattutto ti aiuterà a stare più sereno
Mi raccomando, non ti fidare ciecamente.
E’ vero che ti ho consigliato di chiedere in giro ma prendi l’informazione con le pinze anche se la fonte è attendibile per altri versi non è detto che lo sia in questo contesto
Da mia esperienza ti dico che sono pochissimi quelli che saprebbero riconoscere la differenza tra una cappa biologica e una cappa di sicurezza biologica
neanche alcuni tecnici di cappe si accorgono della differenza ti ho detto tutto
(4) Contatti un’azienda esperta e specializzata solo in cappe ( www.technosrl.it ) chiedendo un controllo sul posto per accertare che sia una cappa di sicurezza biologica (cappa biohazard) o altro tipo avendo anche una documentazione in merito
Questa soluzione è un po più costosa ma probabilmente è l’unica vera soluzione per avere una certezza assoluta e non assumersi troppe responsabilità
Ovviamente un’azienda seria non potrà dirti al telefono e senza aver prima visto la cappa
se si tratta di una cappa di sicurezza biologica (cappa biohazard) o meno
E un vero esperto non si fiderebbe neanche del simboletto apparentemente esposto sulla cappa perché potrebbe essere stato applicato da qualcuno in seguito (fidati mi è capitato)
Oltretutto una volta identificata la cappa mettendo il caso che fosse una cappa di sicurezza biologica (cappa biohzard) la dovrai far verificare?
Ti ricordo che ci troviamo nella condizione iniziale in cui tu devi cominciare per la prima volta ad eseguire un certo tipo di manipolazioni pericolose
e vuoi essere certo che la tua cappa sia quella corretta ma anche che funzioni correttamente
Che ci fai con una cappa di sicurezza biologica (cappa biohzard)
se poi non funziona correttamente oppure è necessario un cambio filtri o altro?
Ecco appunto, NIENTE
Lo so che lo hai pensato ed è proprio così
se ti trovi nel Lazio o regioni limitrofe ed hai bisogno di un’assistenza tecnica specializzata proprio in controlli su cappe biologiche e cappe chimiche
allora puoi contattare la Techno srl con il suo sistema “cappa sicura” visitando il sito www.technosrl.it
(5) Fai il segno della croce e speri che la tua sia una cappa di sicurezza biologica (cappa biohazard)
Sto scherzando ovviamente, volevo attirare la tua attenzione anche se in realtà spesso e volentieri accade proprio questo
Dimmi la verità, ti sei mai soffermato a capire se la tua cappa fosse quella giusta?
Se è qualche anno che lavori in laboratori di vario tipo, ti sarai trovato a lavorare sotto cappe differenti che hai già trovato sul luogo di lavoro
E’ normalità, non è colpa tua perché non hai deciso tu di acquistarle
ma diventa colpa tua dal momento decidi di utilizzarle senza essere pienamente consapevole di usare la cappa giusta e nel modo giusto
Quindi cosa ti costa capirlo prima di utilizzare una cappa che potenzialmente potrebbe non essere la cappa di sicurezza biologica (biohzard) che ti occorre a te?
Sono anni che cerco di sensibilizzare gli operatori di cappe ma è quasi demotivante vedere che pochissimi sono quelli che vogliono migliorarsi imparando qualcosa di più sulle cappe da laboratorio
Capisco quelli che mi danno estrema fiducia, perché li riempio talmente con tante informazioni, documenti e libri che ovviamente si sentono tutelati e mi chiedono una consulenza
Ma tutti gli altri invece? Non penso di essere un Guru o qualcosa di simile perché ho veramente molto da imparare ma posso gridare a gran voce che è praticamente impossibile trovare qualcuno che sia preparato per bene sulle cappe ma soprattutto sul loro corretto utilizzo
Io ho avuto la possibilità di fare innumerevoli test sulle cappe e continuo a farne perché ho la mia azienda di assistenza tecnica (Techno srl)
Neanche le case costruttrici hanno l’esperienza che ho io anche perché io ho modo di mettere a confronto moltissimi modelli di cappe invece il costruttore si limita a costruire la propria secondo norme
ma poi nessuno fa i test in campo, nessuno vuole veramente capire in che condizioni lavorano gli operatori
Io SI!
Quindi non lasciare al caso la decisione ma prendi le redini e guida tu le scelte, sempre
(5+1) Diventa autonomo nel capire se hai una cappa di sicurezza biologica (cappa biohazard) o una semplice cappa biologica
Se sei arrivato fino a questo punto devo premiarti per forza
se hai iniziato a leggere dal basso questa volta ti è andata bene
perché spesso inserisco informazioni di valore unico anche in mezzo al testo
riservate solo a chi mi segue seriamente
e vuole imparare mettendosi in fila per rimanere in fila senza cercare scorciatoie
Ok Fabrizio adesso mi puoi dire cosa posso fare per essere autonomo?
Certo te lo dico subito ma ti anticipo che ci devi mettere un bel po di impegno altrimenti rischi l’errore
Devi sapere che la cappa biohazard più diffusa presenta sempre e dico sempre 2 filtri HEPA
uno facile da trovare perché ti basterà guardare direttamente sopra il piano di lavoro e troverai un filtro di colore Bianco
ecco quello è un filtro HEPA chiamato principale o di mandata che dir si voglia
qualche costruttore ha inserito un pannello metallico adiacente al filtro per proteggerlo e per diffondere l’aria in modo omogeneo sul piano perché tale pannello presenta dei forellini ma fidati sopra il piano di lavoro hai sicuro un filtro HEPA
Certo ameno che non hai una cappa chimica e vabbè allora stiamo parlando di tutto un altro mondo
sto dando per scontato che quantomeno sai fare questa distinzione tra cappa chimica e cappa biologica per così dire
bene procediamo
dicevo che la cappa di sicurezza biologica (biohzard) presenta due filtri hepa quindi andiamo a cercare l’altro, dove sarà?
purtroppo devi munirti di una scala perché dovrai guardare direttamente sopra la cappa e magicamente in espulsione troverai un foro di uscita o un rettangolo dipende dalla casa costruttrice
se guardi bene all’interno dovresti poter vedere un altro filtro Hepa di espulsione o di exhaust così chiamato in gergo tecnico
Purtroppo ci sono case costruttrici che lo chiudono in un cassone e non sempre si è in grado di vederlo a occhio nudo
e allora dobbiamo passare alla fase successiva
In genere le cappe di sicurezza biologica hanno un principio di funzionamento di questo tipo 30% di aria in ingresso sul fronte , 70% di aria ricircolata dal filtro hepa principale dentro la cappa e il 30% di aria espulsa all’esterno
Per aspirare questa aria vedrai che ci sono delle griglie chiamate proprio “griglie di ripresa dell’aria” che catturano l’aria subito in ingresso dall’esterno della stessa
sopra queste griglie troverai un vetro
Ecco devi sapere che questo vetro nelle cappe di sicurezza biologica è fondamentale ed è messo a un altezza ben precisa lasciando una superficie frontale standard
questo vetro non dovrebbe essere facilmente alterabile o meglio qualora si decidesse di aprire il portello o alzare il vetro in qualche modo la cappa dovrebbe andare subito in allarme
Se va in allarme allora è proprio come ti dicevo, probabilmente hai una cappa di sicurezza biologica tra le mani
Se invece la tua cappa ti permette di aprire il vetro e anche di molto allora il dubbio rimane nuovamente
Provo ad inserirti alcune immagini per renderti ancora più facile riconoscerle
Di seguito una cappa di sicurezza biologica (cappa biohazard)
Ti illustro la foto perché magari si vede poco:
- Simbolo del biohazard in alto a sinistra
- flusso d’aria espulsa in alto filtrata dal filtro di exhaust hepa pari al 30%
- flusso d’aria sterile filtrata da filtro hepa direttamente sul piano di lavoro pari al 70%
- pannello allarmi a destra nel cerchio di colore nero
- modello della cappa nel cerchio di sinistra nero
- vetro frontale ad altezza specifica che se viene aperto va in allarme
- griglie di ripresa dell’aria sul fronte pari al 30%
Di seguito invece una cappa biologica
- Come vedi non è presente alcun simbolo di rischio biologico
- l’apertura del vetro è variabile in ogni istante dall’operatore e privo di allarmi
- non è presente una barriera frontale di aria capace di non far entrare o uscire niente
- è presente un solo filtro hepa principale che spara aria sul piano di lavoro
Ecco un altro esempio di cappa biologica e NON Biohzard
- Come vedi non è presente alcun simbolo di rischio biologico
- l’apertura del vetro è variabile in ogni istante dall’operatore e privo di allarmi
- non è presente una barriera frontale di aria capace di non far entrare o uscire niente
- è presente un solo filtro hepa principale che spara aria sul piano di lavoro
Come avrai capito non è proprio così scontato ne così semplice riuscire a comprendere sempre e per ogni cappa se si tratta di una cappa di sicurezza biologica o meno
Io stesso se mi trovo davanti a una cappa nuova che non mi è mai capitato di vedere, preferisco fare sempre una ricerca attenta prima di trarre delle conclusioni affrettate
C’è anche da dire che poi ci sono molti modelli di cappe biohazard e non sono tutti uguali, non fare l’errore di credere che una cappa biohzard vale l’altra
Sarebbe come dire che una automobile è uguale all’altra quando differiscono per prestazioni, elementi costruttivi, performance di vario tipo, affidabilità negli anni e molto altro
Stessa cosa vale per le cappe, spero di non averti passato il messaggio che ti basta capire che sia una cappa biohazard per stare tranquillo
Sicuramente puoi stare più tranquillo ma purtroppo ci sono cappe di sicurezza biologica che a mio avviso sono dubbie e non so come hanno fatto a prendere la certificazione in tal senso
ma questa è un’altra storia
poi magari creerò un articolo ad hoc
Con questo ti saluto e spero di essere stato utile
di cose da dire ve ne sono veramente un’infinità
ti consiglio di leggere questo articolo che ho scritto sempre in merito alle cappe biohazard
Primi passi con una cappa biohazard e non sai cosa fare? Scoprilo subito in questo articolo
condividi l’articolo con i tuoi colleghi perché magari stanno cercando anche loro queste informazioni che non riescono a trovare altrove perché sono l’unico a scrivere su questo argomento e così nel dettaglio “purtroppo”
“abbi buona cura del tuo corpo, è l’unico posto in cui devi vivere.” (Jim Rohn)
Fabrizio Cirillo
Il Boss delle Cappe