Sicurezza Laboratorio! Ti sei mai chiesto le ripercussioni su ambiente e persone?
Pensi che la Sicurezza Laboratorio sia lasciata al caso?
Stò parlando di laboratorio Chimici o Biologici ovviamente, in questo articolo si prenderà in esame appunto la sicurezza laboratorio con particolare attenzione rivolta ai dispositivi di protezione collettiva (cappe da laboratorio)
che da sempre sono al centro dell’attenzione e fonte di possibili e gravi problemi alla sicurezza delle persone e dell’ambiente circostante.
Continua a leggere e troverai importanti consigli su come tutelarti quando utilizzi una cappa o meglio prima che inizi a utilizzarla!
Ovviamente in un laboratorio Chimico-Biologico ci possono essere molti pericoli per la salute dovuti a diverse cause:
- Causa Biologica
- Causa Chimica
- Causa Fisica
in particolare
Causa Biologica
Causa Chimica
- Gas
- Vapori
- Fumi tossici
- Fumi Nocivi
- Esplosioni
- Ustioni
Causa Fisica
- Vibrazioni
- Rumorosità
- Radiazioni
- Temperatura
- Luminosità
Quindi il pericolo per la salute deriva da molti fattori , come sopra riportato ma in particolar modo
Una delle cause principali è l’utilizzo delle cappe da laboratorio in modo inappropriato.
Le cappe infatti vengono definiti proprio “dispositivi di protezione collettiva” (DPC) perchè servono per proteggere la sicurezza laboratorio e quindi gli operatori stessi
a cascata poi viene garantita anche la sicurezza delle persone fuori dal laboratorio nelle immediate vicinanze e l’ambiente circostante.
Le cappe in generale vengono infatti utilizzate ovunque:
- Industria Farmaceutica
- Industria Alimentare
- Università
- Ricerca Scientifica
- Laboratori Analisi
- Sanità in genere
Ma in che modo quindi le cappe aspiranti o cappe biologiche possono salvaguardare la sicurezza laboratorio?
Devi sapere che la maggior parte di tali Dispositivi sono stati costruiti al solo scopo di tutelare l’operatore
che però spesso e volentieri decide in autonomia o per esigenze varie , di mettere a repentaglio la propria sicurezza e di chi lo circonda.
Solitamente i problemi più comuni, sono legati all’utilizzo errato delle cappe appunto.
Spesso gli operatori non sono stati informati e formati sul corretto utilizzo dei loro “DPC” ma la cosa peggiore è che non lo sanno nemmeno
e sono convinti che il loro metodo di lavoro sia il migliore in assoluto.
Proprio poco tempo fa ho saputo che un laboratorio aveva delle difficoltà con una cappa Biohazard che ha smesso di funzionare improvvisamente,
lo stesso ha pensato bene di proseguire le lavorazioni anche senza cappa , mettendo a grave rischio la propria sicurezza e la sicurezza laboratorio.
La decisione di questo laboratorio è purtroppo la normalità oggi giorno ,
viviamo in un momento di difficoltà da alcuni chiamata “crisi”
e questo sembra autorizzare molti ad utilizzare i metodi più disparati pur di procedere sulla propria strada.
Spesso e volentieri non si ha una cappa di back-up sul quale spostare le proprie lavorazioni
e quindi ecco che ancora una volta la sicurezza laboratorio viene messa a rischio
Iniziano quindi le improvvisazioni:
- manipolazioni a “cappa spenta” perchè non funzionante
- manipolazioni vicino alla cappa
- manipolazioni in un’altra cappa non idonea
- manipolazioni non fatte proprio (con finti risultati creati appositamente)
credimi succede tutto questo…
Se ti stai scandalizzando sono contento, significa che non hai mai visto o sentito certe cose e quindi che hai avuto la fortuna di lavorare in un’ambiente di lavoro protetto
e hai sicuramente contribuito a mantenere una sicurezza laboratorio costante.
Purtroppo non è sempre così.
Questo lavorare male da parte degli operatori a cosa porta?
Inevitabilmente porterà alla mancata e fatidica sicurezza laboratorio di cui stiamo parlando appunto.
Non fraintendermi, capitano casi in cui purtroppo l’operatore, nonchè dipendente , viene “sollecitato” dal proprio responsabile o datore di lavoro che sia
a trovare una soluzione alternativa in attesa della riparazione della propria cappa.
Spero non ti sia mai capitato di trovarti in una situazione tale ma se dovesse capitarti di incappare in un guasto della tua cappa
cerca (nei limiti del possibile) di preservare la tua sicurezza nonchè la sicurezza in laboratorio.
Mi è capitato di ricevere una domanda tipo:
“ma quali possibili guasti potrebbe avere la mia cappa?”
I possibili guasti possono essere di qualsiasi tipo ovviamente:
- guasto motore cappa
- guasto scheda cappa
- guasto elettronico in generale di una cappa
- guasto meccanico in generale di una cappa
- guasto software in generale di una cappa
- problemi di taratura della cappa
- problemi di flussi della cappa
- problemi di filtri Hepa o carboni
- e molti altri
La domanda successiva molto spesso è:
“come faccio a prevenire questi guasti?”
Bene e qui tocchiamo temi molto delicati, perché si inizia a parlare di due cose:
- CONSAPEVOLEZZA di utilizzo di una cappa
- MANUTENZIONE periodica di una cappa
1) La consapevolezza di utilizzo di una cappa che dovrebbero avere tutti gli operatori nel corretto utilizzo appunto della propria cappa
perché questa è una delle maggiori cause dei guasti , ad esempio
sai cosa devi fare quando decidi di utilizzare una cappa chimica piuttosto di una cappa biologica?
Se faccio questa domanda, sono sicuro che tutti mi diranno che sanno perfettamente cosa devono fare ma poi se osserviamo realmente scopriamo che questo non è vero.
Ed ecco perché voglio aiutarti e riportati esattamente i passaggi che devi seguire prima di iniziare una manipolazione con una cappa da laboratorio:
- per prima cosa , fai sempre attenzione che sia la cappa idonea
- guardati intorno e controlla che non vi siano elementi di disturbo come condizionatori, porte aperte, finestre
- Indossa il tuo dispositivo di protezione individuale in dotazione
- posiziona il vetro frontale nella posizione corretta
- verifica che non vi siano versamenti di liquidi o altro prima di manipolare
- verifica che non vi siano impedimenti dovuti a ingombri vari
- adesso puoi accendere la cappa
- attendi 15/20 minuti almeno per far si che i flussi si stabilizzino
- leggi sul display i valori dei flussi che siano corretti
- verifica che non vi siano allarmi o luci rosse sul display
- verifica che la cappa stia funzionando correttamente (usando un foglio di carta o dei fili di lana)
- evita di occludere griglie aspirazione o l’ingresso dell’aria in altro modo
- introduci nella cappa solamente il materiale strettamente necessario
- cerca di lavorare al centro della cappa e a una distanza idonea dal fronte
- al termine dell’utilizzo lascia accesa la cappa per 15/20 minuti e puliscila
COSA DEVI ASSOLUTAMENTE EVITARE?
- evita di mettere la testa dentro la cappa durante la manipolazione
- evita di interrompere le manipolazioni e toccare in giro altre superfici
- evita di utilizzare il cellulare personale o di inserirlo nella cappa
- evita di usare sostanze ulteriori che potrebbero legarsi con quelle all’interno
- evita di buttare fuori dalla cappa i rifiuti ma utilizza un cestino nella cappa
- evita di contaminare tu stesso il prodotto manipolato
- evita di creare vortici indesiderati muovendo le mani troppo velocemente
- evita di avere passaggio di persone dietro di te durante le manipolazioni
- evita di avere porte e finestre aperte durante le manipolazioni
- evita di indossare dispositivi di protezione individuale “DPI” nel modo scorretto
2) La manutenzione periodica di una cappa che dovrebbe essere eseguita quantomeno annualmente da parte di aziende specializzate
Ovviamente gioca un ruolo fondamentale il far controllare che la propria cappa stia funzionando correttamente se vogliamo preservare la sicurezza laboratorio nonché dell’operatore stesso.
Potrai approfondire tale tematica nei precedenti articoli dove spiego ampiamente e dettagliatamente il perché bisogna affidarsi a dei professionisti specializzati in cappe da laboratorio.
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Ma la sicurezza laboratorio non è solo responsabilità dei lavoratori ma anche di molte altre figure , vediamo più nel dettaglio i
SOGGETTI COINVOLTI NELL’ ORGANIZZAZIONE DELLA SICUREZZA SUL LUOGO DI LAVORO
- Datore di Lavoro
- Preposti
- Servizio Prevenzione e Protezione
- Medico Competente
- Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza (RLS)
- Lavoratori
Vediamo nel dettaglio quali sono i compiti di ognuna delle seguenti figure:
DATORE DI LAVORO
- Valutazione di tutti i rischi legati alla manipolazione sotto cappa
- Redigere il Documento di Valutazione dei Rischi (DVR) coadiuvato dal SPP
- Nominare il Medico Competente
- Assegnare mansioni a personale competente in materia di utilizzo cappe oltre che del lavoro specifico
- Scegliere e mettere a disposizione i dispositivi di protezione individuale (DPI) da utilizzare sotto cappa
- Informare e Formare i Lavoratori sul corretto utilizzo delle cappe chimiche e biologiche
- Adottare le misure necessarie ai fini della prevenzione incendi e del primo soccorso in caso di incidenti sotto cappa
- Garantire una corretta manutenzione delle cappe da laboratorio mediante impiego di aziende specializzate
PREPOSTI
- Sovrintendere e vigilare sull’ osservanza da parte dei singoli lavoratori dei loro obblighi di legge e delle disposizioni interne in materia di salute e sicurezza sul lavoro
- Verificare che solo i lavoratori opportunamente formati utilizzino le cappe e accedano alle zone in cui vi siano pericoli gravi e specifici
- Informare opportunamente i lavoratori esposti ad un rischio nel quale possono incorrere durante l’utilizzo di una cappa da laboratorio
- Informare i lavoratori sui comportamenti da assumere in materia di prevenzione
SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE (SPP)
- Elaborare le misure preventive e protettive
- Elaborare le procedure di sicurezza
- Proporre i programmi di informazione e formazione dei lavoratori
MEDICO COMPETENTE
- Collaborare con il SPP alla valutazione dei rischi
- Collaborare con il SPP alla programmazione della sorveglianza sanitaria
- Effettuare la sorveglianza sanitaria
- Creare , aggiornare e custodire una cartella sanitaria e di rischio per ogni lavoratore
RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA (RLS)
- Viene consultato in ordine alla valutazione dei rischi
- È consultato sulla designazione di RSPP, ASPP, addetti primo soccorso, prevenzione incendi
LAVORATORI
- Contribuire all’adempimento degli obblighi previsti a tutela della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro
- Osservare le disposizioni impartite
- Utilizzare in modo appropriato i dispositivi di protezione individuale e collettiva (cappe)
- Segnalare immediatamente i malfunzionamenti delle cappe per eliminare o ridurre eventuali pericoli
- Non rimuovere o modificare senza autorizzazione i dispositivi di protezione collettiva o individuale in alcun modo
Spero di averti dato quanti più elementi possibili per aiutarti in questa delicata battaglia per migliorare la tua sicurezza, per incrementare la sicurezza laboratorio.
ciao a presto
Fabrizio Cirillo
Franco
8 Maggio 2021 at 8:12
Sempre interessante leggere ciò che scrivi. Offri sempre spunti di riflessione precisi e puntuali. Sono molti e diversi gli aspetti che riguardano la sicurezza all’interno dei nostri laboratori. Ti ringrazio davvero.
Fabrizio Cirillo "il Boss delle Cappe"
13 Maggio 2021 at 6:48
Grazie mille Franco… continua a seguirmi.